Con la partecipazione della Dirigente Scolastica, Giovanna Ugga, ad un corso a Reykjavik sull’internazionalizzazione delle scuole si concludono le mobilità del progetto Erasmus KA1 – “Cittadini d’Europa, cittadini del mondo”.
Il finanziamento di € 62.295 assegnato al nostro Istituto nel 2018, ha permesso a docenti e staff la frequenza di 26 corsi di formazione all’estero, con la finalità di raggiungere gli obiettivi stabiliti nel Piano di Internazionalizzazione elaborato dal Collegio Docenti e inserito nel PTOF di Istituto:
- accrescere la dimensione europea dell’Istituto
- migliorare la formazione linguistica dei docenti e dello staff
- introdurre metodologie didattiche innovative
- promuovere la didattica digitale
- approfondire le tematiche riguardanti l’intercultura.
Il nostro Istituto ha una tradizione consolidata nel campo della progettazione internazionale, lo testimonia il fatto che già nel 2012, grazie ai numerosi progetti realizzati con successo nel corso degli anni, è stato tra le scuole insignite dalla Regione Lombardia del prestigioso Certificato di internazionalizzazione, rilasciato agli istituti di ogni ordine e grado distintisi per curriculi improntati allo sviluppo dell’internazionalizzazione e a percorsi di educazione interculturale. Negli ultimi due anni, la dirigente Giovanna Ugga ha contribuito a dare nuovo impulso a tale vocazione, facendo dell’internazionalizzazione dell’Istituto una delle priorità dell’Atto di Indirizzo e del PTOF.
il progetto “Cittadini d’Europa, cittadini del mondo” è partito nell’a.s. 2018/19; appena avuta la comunicazione da parte dell’Agenzia Nazionale Erasmus di essere tra le scuole finanziate, sono stati presi gli accordi con i partner/organizzatori dei corsi di formazione per programmare le attività e la preparazione dei docenti partecipanti, sono stati selezionati i docenti sulla base dei requisiti previsti dal progetto; le prime mobilità hanno avuto luogo a giugno 2019. Il periodo di svolgimento del progetto è stato un periodo particolare per le difficoltà, dovute a due specifici eventi, l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea e la situazione pandemica verificatesi a inizio 2020, hanno imposto, da un lato, un brusco stop alle mobilità programmate per il 2020 e una difficile ripartenza nel 2021 e, dall’altro, una rimodulazione delle mobilità già programmate. Il progetto avrebbe dovuto concludersi nel luglio 2020, ma la situazione verificatasi ci ha costretto a richiedere una proroga di 12 mesi, prontamente concessa dall’Agenzia Nazionale, concludendo così a fine luglio 2021.
E’ arrivato il momento adesso, ad attività concluse, di bilanci: quali sono i risultati ottenuti relativamente agli obiettivi prefissati e quale la ricaduta del progetto sulla scuola e sul territorio di riferimento?
- Sviluppo di progetti internazionali: certamente l’obiettivo prioritario del progetto “Cittadini d’Europa, cittadini del mondo” è stato la crescita della dimensione europea dell’Istituto, che, anche grazie alla formazione all’estero, figura tra le 287 scuole in tutta Italia che hanno ottenuto l’ambito riconoscimento dell’accreditamento per il periodo 2021-27. Le azioni previste (mobilità di studenti e personale, formazione docenti e job shadowing) ci permetteranno, non solo di proseguire con le attività di formazione dei docenti e dello staff, ma anche di avviare partnership con altre scuole europee per mobilità degli studenti e l’opportunità di ospitare docenti stranieri nella nostra scuola o di inviare i nostri per trascorrere un certo periodo all’estero in un istituto ed esplorare le metodologie didattiche.
- Didattica interculturale: la didattica interculturale, l’apertura verso le altre culture e la valorizzazione della diversità sono da sempre tra i pilastri portanti della politica del nostro Istituto e si concretizzano in numerosi progetti portati avanti dai nostri docenti e la partecipazione a corsi di formazione ha permesso lorodi tenersi aggiornati e confrontarsi con realtà internazionali.
- Metodologie didattiche innovative: la frequenza da parte del corpo docente di corsi sull’innovazione didattica e la visita alla scuola finlandese, all’avanguardia per metodologie innovative, ha permesso al Collegio Docenti di avviare l’introduzione, a partire dal prossimo a.s. di due importanti sperimentazioni: la didattica per ambienti di apprendimento, nel plesso di scuola secondaria e in un plesso di scuola primaria, e il corso sperimentale sportivo alla scuola secondaria “Turati”.
- Nuove tecnologie nella didattica: i corsi sull’innovazione tecnologica, seguiti da tre docenti del team digitale, ci permetteranno nel prossimo anno scolastico di introdurre attività di tutoraggio per l’introduzione di nuovi strumenti utili per potenziare la didattica digitale integrandola efficacemente con la didattica tradizionale.
- Preparazione linguistica di docenti e staff: il finanziamento ci ha permesso di far partecipare 7 docenti della scuola primaria, due della scuola dell’infanzia e un impiegato amministrativo a corsi di lingua inglese per migliorare il proprio livello linguistico.
Certamentente abbiamo di che dirci soddisfatti dei risultati ottenuti, soprattutto perché, grazie alla capillare opera di disseminazione e costante aggiornamento sullo svolgersi del progetto, effettuata attraverso vari canali, si è andata diffondendo una “cultura Erasmus+” non solo tra i docenti, ma anche tra gli studenti, le loro famiglie e nel territorio di riferimento. Siamo stati felici anche di poter offrire supporto e consigli ad altre scuole che ci hanno interpellato.
L’accreditamento 2021-27 ottenuto ci rende particolarmente orgogliosi e ci sprona a fare sempre meglio e di più: esso costituisce un atto di fiducia da parte della Commissione Europea e dell’Agenzia Nazionale nei riguardi della scuola e del suo Piano di Internazionalizzazione, risultato pienamente rispondente agli alti standard di qualità richiesti, pertanto fino al 2027 l’istituto è già autorizzato a pianificare mobilità del personale e degli alunni, producendo annualmente solo una richiesta di budget per portare avanti azioni mirate al raggiungimento degli obiettivi del Piano. Abbiamo già contatti con scuole in Francia, Spagna, Grecia, Macedonia del Nord, Polonia, Cipro e La Reunion per avviare tali progetti non appena il budget richiesto verrà confermato.
Consapevoli che la destinazione di ogni viaggio che si intraprende “non è mai un luogo, ma un nuovo modo di vedere le cose”, non ci resta che metterci al lavoro con i nostri partner per il prossimo anno scolastico!
Articolo su “Il Gionale di Cantù” del 4 settembre 2021
Troverete tutte le notizie sul progetto “Cittadini d’Europa, cittadini del mondo alla pagina dedicata sul nostro sito.
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